Dopo il fallo di mano con l'Irlanda Henry rischia una squalifica

Il nazionale francese Thierry Henry potrebbe essere squalificato per una o più partite dei prossimi Mondiali in seguito all'apertura di un procedimento disciplinare da parte della Fifa per il fallo di mano durante l'azione del gol che ha permesso alla Francia di qualificarsi per il Sudafrica a spese dell'Irlanda. «La commissione disciplinare aprirà un procedimento sul comportamento di Thierry Henry nella partita contro l'Irlanda», ha annunciato oggi il presidente della Fifa Joseph Blatter in una conferenza stampa a Città del Capo, a due giorni dal sorteggio che definirà la composizione dei gironi. Oggi vi è stata la designazione delle otto teste di serie di Sudafrica 2010, tra la quali la Francia non figura. «Non si tratta di essere Thierry Henry o un altro giocatore. Ma è stato un comportamento palesemente scorretto e lo si è visto in tutto il mondo», ha spiegato Blatter. «Non sto dicendo che Thierry Henry sarà punito, quel che dico è che sarà oggetto di un'inchiesta da parte della commissione disciplinare, che, vi ricordo, è indipendente», ha aggiunto. L'attaccante francese si è vistosamente aiutato con la mano sinistra per controllare il pallone che poi ha passato a Gallas nell'azione del gol che ha dato alla Francia la qualificazione. «Ho avuto una conversazione telefonica con Thierry Henry, una conversazione tra sportivi: è consapevole di quel che ha fatto, preoccupato, ma si è sentito solo, abbandonato», ha riferito Sepp Blatter. «Gli ho detto che comprendevo la sua posizione, ero anch'io un numero 9, anch'io quando ero calciatore usavo la mano per spingere gli altri giocatori, non per segnare», ha proseguito scherzando. Il fallo di mano di Henry è stata la questione più 'mediaticà esaminata oggi dalla riunione del comitato esecutivo della Fifa a Città del Capo. Blatter ha inoltre annunciato che la commissione disciplinare indagherà anche sugli incidenti e i disordini avvenuti in occasione del match tra Algeria ed Egitto (si è qualificata la prima); e che verrà istituito un gruppo di lavoro per studiare il futuro delle qualificazioni per i Mondiali, e se dovrà continuare a sussistere il meccanismo degli spareggi.