Roma contro il tabù trasferta

Domenica a Bergamo la Roma affronterà il terzultimo viaggio dell'anno. Ed è una fortuna se si pensa ai risultati raccolti dai giallorossi in trasferta nel 2009. Il bilancio è penoso per una squadra che aspira a un posto in Champions: appena quattro vittorie su diciassette partite di campionato giocate fuori casa da gennaio in poi. L'ultima gioia è arrivata due mesi e mezzo fa a Siena, con un grosso aiuto della fortuna. Il successo strappato in extremis al «Franchi», tra l'altro, è l'unico ottenuto quest'anno lontano dall'Olimpico. Nel resto delle trasferte la Roma ha raccolto due punticini in Sicilia (pareggiando entrambe le volte nel finale), uno a San Siro con l'Inter e niente più. Se nel conto statistico si aggiungono le partite giocate in coppa nel 2009, la musica non cambia: sconfitta in coppa Italia a Milano con i nerazzurri, un'altra in Champions a Londra con l'Arsenal, una a Basilea in Europa League più i pareggi a casa del Fulham e contro i modestissimi slovacchi del Kosice, l'unica vittoria ottenuta sul campo dell'altrettanto modesto Gent. Da Spalletti a Ranieri, la Roma fatica a mostrarsi «bella fuori» con continuità. Un'inversione di tendenza rispetto alla stagione del quasi-scudetto, quando i punti ottenuti in trasferta furono ben 34, frutto di 9 vittorie e 6 pareggi. Altri tempi. Ma ora c'è bisogno di guarire in fretta dal mal di trasferta per tornare a sognare la Champions. I giallorossi ci proveranno domenica su un campo storicamente difficile: l'ultima esibizione a Bergamo è stata una disfatta, tre a zero per l'Atalanta e Roma mai in partita. Ranieri stavolta può contare sul gruppo al completo. De Rossi continua ad allenarsi con il gruppo e anche i più cauti a Trigoria si stanno convincendo che domenica potrà giocare dal primo minuto al fianco di Pizarro. Il tecnico è intenzionato a riproporre il 4-2-3-1, con i tre attaccanti tutti insieme dall'inizio: Totti centravanti, Menez dietro di lui e Vucinic largo a sinistra. Perrotta, fermo ieri per un lieve affaticamento muscolare, sarà confermato a destra. Il dubbio principale riguarda la difesa: Juan è pronto al rientro, Mexes e Riise non si toccano, Motta è in rimonta su Burdisso per il ruolo di terzino destro. Intanto, in chiave-mercato, il procuratore di Zigic, obiettivo dei giallorossi per l'attacco, coglie la palla al balzo. «So che Nikola piace alla Roma - rivela Milan Calasan al sito "calciomercato" - ma fino ad ora nessuno del club giallorosso ha contattato me o il Valencia. Zigic a gennaio cambierà squadra se dovesse arrivare una buona offerta da un club che ha almeno lo stesso prestigio del Valencia. La Roma rappresenta la soluzione ideale per lui». Se ne riparlerà.