Impossibile non portarlo in Sudafrica
Nonostanteil ginocchio infortunato, i 33 anni, ma soprattutto nonostante abbia tutto da perdere. Perché Totti ha chiuso la sua esperienza in azzurro alzando al cielo «quella» coppa a Berlino in «quel» torneo nel quale non doveva esserci. Tornare vorrebbe dire porgere l'altra guancia ai suoi detrattori che in quei tenta giorni in Germania gli hanno tirato addoso di tutto. Nelle ultime settimane l'attenzione del pianeta calcio è girata attorno alle chance che ha di andare al mondiale Amauri: attualmente con passaporto brasiliano e che dal prosimo 5 marzo avrà anche quello italiano. E la questione, rianimata da Pazzini (un altro che segna poco...), è tornata ad essere questione morale e politica comune. Ora, senza nulla togliere all'estro e alla voglia di Amauri, ma possibile che questa nazionale debba per forza fare a meno del talento di Francesco Totti? Probabilmente l'azzurro più forte del calcio moderno... e con passaporto italiano. Tiziano Carmellini