La palla ovale ha favorito l'integrazione

Potràconstatarlo chi andrà a vedere il film di Clint Eastwood, in uscita in Italia a febbraio, intitolato «Invictus» e ispirato alla Word Cup 1995. Allora la squadra capitanata dal bianco Pienaar offrì al nero Mandela la possibilità di catalizzare un intero Paese dietro agli Springboks. «One team, one nation» fu lo slogan di Mandela. Una squadra, una Nazione, la stessa che vide per la prima volta bianchi e neri festeggiare la vittoria della coppa del mondo di rugby dopo la finale con gli All Blacks. Un sogno avverato per Mandela, all'epoca presidente del Sudafrica dopo 27 anni di prigionia, il sogno della Nazione arcobaleno che proprio grazie al rugby scoprì l'integrazione. Oggi il Sudafrica combatte contro altri problemi e un'altra Coppa del Mondo, quella di calcio 2010, offre una nuova opportunità. Nuovi stadi, una grande ricettività turistica per mettere a frutto le potenzialità di un paese bellissimo. Dopo gli Springboks potrebbero essere i Bafana-Bafana (la nazionale di calcio sudafricana) a aiutare la Nazione. Ale. Fus.