«Le protesi avvantaggiano Pistorius»
Èquanto rivela uno studio condotto da due ricercatori americani: Peter Weyand della «Southern Methodist University» e Matthew Bundle della «University of Wyoming» sono arrivati alla conclusione che il velocista sudafricano corre i 400 metri in maniera nettamente più rapida con le protesi in fibra di carbonio rispetto a quanto farebbe con le sue gambe normali. Le conclusioni dei due studiosi sono state pubblicate ieri nel «Journal of Applied Physiology». Pistorius si batte da anni per poter gareggiare accanto ai «normodotati» e a suo vantaggio sostiene che il vantaggio acquisito in accelerazione sarebbe neutralizzato dal maggior tempo perso nello start. Un discorso che, però, come dimostra lo studio americano, può essere valido solo sulle brevi distanze come i 100 metri.