Carica Lavezzi «Voglio l'Europa»
Ilpocho, sorriso scanzonato, caschetto liscio, suona la carica: «L'obbiettivo è l'Europa, ma non come l'anno scorso. Dobbiamo essere umili e lavorare partita dopo partita». Il momento d'oro del Napoli? «Noi siamo sempre gli stessi. Tutto è cambiato da quando sono arrivati i risultati e questo ci dà fiducia». Il riconoscimento che non ti aspetti: «È vero, sono cambiati il tecnico e il ds, ma questa squadra l'ha fatta Marino». Di Lavezzi si sente la mancanza sotto porta: «Devo migliorarmi in zona gol. Anche perché è straordinario segnare al San Paolo con l'affetto dei tifosi. Ma per me è fondamentale far vincere la squadra». La squadra e Quagliarella: «È un grande giocatore, dobbiamo aiutarlo di più». E il pocho dice sì a un tridente con l'ex udinese e Denis. Sugli screzi con De Laurentiis: «Io guardo avanti. Ho sempre dato tutto in campo, sono sempre lo stesso». Non giura amore eterno: «Qui mi sento importante, ma del futuro non posso parlare». Domenica arriva la Lazio: «È una grandissima squadra e noi non dobbiamo farla uscire dal momento che sta passando». Il Mondiale è il suo sogno nel cassetto: il ct Maradona gli parlerà e lo seguirà, a iniziare da domenica. C'è la sfida Lavezzi-Zarate.