Barreto ha due mesi per prendersi la Lazio
Sperava di vivere un Mondiale da protagonista, è stato costretto a fare la valigia prima del tempo, dopo un infortunio e un'eliminazione difficile da digerire: l'attaccante uruguagio Gonzalo Barreto cercherà riscatto in maglia biancoceleste. La Lazio lo ha acquistato dal Danubio per una cifra vicina ai tre milioni di euro. Sabato sera il giocatore è rientrato a Montevideo dopo un viaggio tanto lungo quanto faticoso. L'esperienza del Mondiale under 20 vissuta in Nigeria è stata dura: infortunio a parte, il giocatore ha condiviso con la sua squadra difficoltà logistiche di ogni tipo. Hotel senza acqua nè luce, strutture non adeguate, trasferimenti difficoltosi, disorganizzazione totale per una kermesse di livello internazionale. Barreto arriverà a Roma all'inizio di dicembre: il giocatore ha deciso di restare ancora per qualche giorno in Uruguay prima di unirsi ai suoi nuovi compagni di squadra. La Lazio, per tesserarlo, dovrà attendere fino al 22 gennaio, giorno del suo diciottesimo compleanno. Fino ad allora si potrà soltanto allenare con la squadra senza poter prendere parte alle sfide ufficiali. Barreto si sarebbe dovuto trasferire immediatamente a Roma dopo la conclusione dell'avventura al Mondiale nigeriano, ma le condizioni non ottimali della nonna lo hanno spinto a far ritorno a casa prima di intraprendere la sua nuova esperienza in Europa. «Il ragazzo ha delle potenzialità straordinarie, ma non può essere la soluzione per il momento difficile della Lazio - ha dichiarato Daniel Delgado, l'agente che gestisce la sua procura - Barreto è giovanissimo, abbiamo deciso di scegliere la Lazio tra tante altre squadra perchè hanno condiviso con noi le strategie e i programmi. Arriverà all'inizio di dicembre per ambientarsi, per conoscere la lingua e iniziare ad allenarsi nel centro sportivo di Formello con i compagni. Non bisogna pretendere troppo da lui». Intanto la società biancoceleste continua a muoversi sul mercato per cercare di rinforzare l'organico. Piace il difensore centrale Kristian Ipsa ('86), croato col passaporto italiano che gioca in Danimarca, con il Midtjylland. Si segue da vicino il brasiliano Humberto Rever ('85) del Gremio che sabato sera ha avuto una forte distorsione alla caviglia - potrebbe arrivare solo con la formula del prestito con diritto di riscatto - si sogna l'attaccante austriaco Marko Arnautovic ('89), in forza all'Inter ma di proprietà degli olandesi del Twente.