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Soldi e iniziative

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Il«capitano» della protezione civile riceve da quello azzurro la maglia numero dieci con scritto il proprio nome. Il presidente della Figc Abete sorride, la festa è riuscita. L'Aquila ha mostrato tutto il suo amore per la nazionale, la Figc ha ricambiato con una serie di iniziative spiegate dallo stesso numero uno del calcio: «Abbiamo devoluto l'incasso della partita di Torino contro la Bulgaria, circa 300 mila euro ai terremotati anche se dobbiamo ancora decidere come impiegare quei soldi. Inoltre gli azzurri, per la precisione Grosso, Oddo, Gattuso, Nesta e De Rossi, campioni del mondo del 2006, hanno donato cinque mini campi da calcetto. Abbiamo poi investito altri soldi per ristrutturare il campo "Nello Mancini" dove si allenano i ragazzi della scuola calcio del posto. Infine abbiamo stanziato qualche milione di euro per una nuova sede della Figc dove ospitare i settori giovanili». Tanti obiettivi, tanta voglia di fare qualcosa di importante per aiutare gli aquilani a ritrovare il sorriso. Il mondo del pallone stavolta ha fatto gol.Lui.Sal.

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