Briatore chiede alla Fia 30 milioni
Ilcaso verrà esaminato il prossimo 24 novembre davanti al Tribunal de Grande Instance di Parigi che si pronuncerà sull'appello presentato da Briatore contro la sentenza di condanna per il falso incidente di Nelson Piquet jr al GP di Singapore 2008. Il manager italiano, che ha sempre proclamato la sua estraneità dai fatti, da tempo non rilascia dichiarazioni ma tramite i documenti pubblicati in esclusiva oggi dal Guardian è comunque possibile conoscere le ragioni della sua azione legale. Secondo Briatore, infatti, che con ogni probabilità potrà contare anche sull'appoggio di Pat Symonds (l'ex ingegnere capo del team francese, squalificato per cinque anni per lo stesso crashgate), all'origine della sentenza ci sarebbe un «personale» desiderio di rivincita da parte di Max Mosley.