Roma, la notte delle stelle

FabrizioFabbri Serata di gala al PalaLottomatica per la Virtus d'Europa, quella fino ad oggi capace di mostrare la sua faccia più bella. L'imbattuta squadra di Gentile affronterà sul legno amico, con una cornice che potrebbe sfiorare le 6.000 presenze visto che fino a ieri i tagliandi staccati erano oltre 5.200, il Maccabi Tel Aviv (ore 20.30, diretta Sportitalia) che segue in classifica a due sole lunghezze. La squadra israeliana, allenata dall'istrionico Pini Gershon, ha cambiato faccia rispetto alla scorsa stagione ma ha comunque messo su un gruppo di tutto rispetto che per la Lottomatuca sarà un duro banco di prova. «Veniamo da tre successi in Eurolega - dice Nando Gentile, coach capitolino - e quelli fatti sino ad oggi sono punti importanti per la classifica, visto che affronteremo una delle più forti squadre in Europa con un po' di problemi di organico. Hutson non ha giocato domenica in campionato per l'influenza ma si è allenato e questa sera ci sarà. Mancheranno ancora Datome e Vitali (che dovrebbero però essere inseriti nei 12 che domenica andranno a referto a Pesaro) e saremo anche senza Gigli, infortunatosi con Biella. È una situazione di emergenza e sarà una sfida durissima per noi». Ma della Virtus Roma sembra avere il massimo rispetto Gershon. «Probabilmente la Lottomatica - commenta il tecnico del Maccabi - non ha un vero leader in campo ma nel basket questo non sempre è uno svantaggio. Non si è in testa al girone dopo tre giornate per caso. Conosco bene Jaaber, per averlo allenato con la nazionale bulgara mentre il mio vice ha avuto alle dipendenze Hutson. Questo potrebbe essere un vantaggio per noi». Questa sera sarà ospite della Virtus Roma, per assistere all'incontro, la Futura Park Roma Rugby. Gentile ed i suoi ragazzi renderanno poi la visita alla formazione della palla ovale il prossimo 19 novembre per la sfida di Coppa contro il Racing Parigi.