Giro e Corsini non disdegnano La Monachina
.Il sottosegretario del Mibac Francesco Giro, dopo averne scelta una, ha suggerito di includere tra le zone da noi suggerite, anche La Monachina, sua seconda scelta. E ha giustificato questa apertura verso la Roma, che proprio in quell'area vorrebbe realizzare il suo stadio, parlando di vincoli non insuperabili. Sull'argomento, ieri, è tornato l'assessore all'Urbanistica Marco Corsini, intervistato dall'agenzia Dire. L'esponente della Giunta Alemanno ha detto la stessa cosa di Giro: a La Monachina (sull'Aurelia), «c'è un vincolo generico archeologico, né incompatibile, né compatibile». Una frase un po' vaga che però significa «se po' fa». Se a questa s'aggiungono le dichiarazioni di ieri del sindaco sulla «difesa dell'agro romano», sembra proprio che dopo gli attriti politici iniziali tra Comune e Ministero, in materia di stadi, l'Italpetroli della famiglia Sensi abbia qualche chances di portare a casa uno stadio. Sulle cubature extra, poi, si vedrà.