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Iscrizioni 2010 Si torna in tribunale

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Lavicenda risale all'estate scorsa, nel periodo in cui la guerra tra i team Fota e la Federazione per il «budget cap» era arrivata all'apice. Mosley aveva presentato una lista di team semisconosciuti per sostituire i ribelli in caso di scissione. Poi la frattura si ricompose e restarono solo 3 posti liberi. La Federazione scelse Campos, UsF1 e Manor seguendo «criteri tecnico-economici». Tra le escluse c'era la N-Technology che fa capo agli italiani Mauro Sipsz e Angelo Codignoni. Secondo questi la decisione della Fia non sarebbe stata imparziale. In particolare la Manor Gp sarebbe stata ammessa solo perché appartiene a Nick Wirth, lontano parente dello stesso Mosley. La cattiva fede sarebbe dimostrata anche dal fatto che alcuni membri della Fia si sono esposti con lo sponsor Virgin per convincerlo ad abbandonare la Brawn Gp e sposare la causa Manor. Il ricorso è stato dichiarato ammissibile e le prime udienze si sono già svolte. Oggi la sentenza che potrebbe rendere ancora più nebulosa la griglia di team per il 2010. Car. Sol.

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