Cuore Genoa, a segno nell'ultimo assalto
IlGenoa batte il Lilla 3-2 al 93' con il guizzo di Biava, al termine di una partita ricca di emozioni e che il Genoa pensava di aver già vinto dopo un'ora, quando Crespo aveva raddoppiato la rete iniziale firmata da un ritrovato Palacio. Un successo fondamentale quello degli uomini di Gasperini, che hanno visto le streghe tra il 31' e il 39' della ripresa, quando Frau e Gervinho avevano approfittato degli errori difensivi dei padroni di casa portando la gara in parità. Adesso è tutto nuovamente in discussione nel gruppo B, con Lilla e Valencia a quota 8 (gli spagnoli hanno pareggiato 2-2 a Praga contro lo Slavia) e il Genoa a inseguire con 6 punti. I rossoblù, che si erano affacciati dalle parti di Landreau al 2' con Zapater, trovano il vantaggio al 14': lo realizza Palacio, bravo a sfruttare un lancio di Zapater e freddo nel battere Landreau in uscita. Crespo sciupa un paio di occasioni poi, al 13' della ripresa, riprende il pallone respinto dal palo e lo trasforma nel gol del 2-0. Garcia fa entrare Frau e Gervinho, e sono proprio loro due a firmare, tra il 31' e il 39', la rimonta. Se nel gol di Frau è decisiva la papera di Scarpi, decisiva la disattenzione della difesa per la rete del 2-2 firmata Gervinho. Il Genoa ha il merito di crederci fino alla fine, si getta generosamente in avanti, sfiora il nuovo vantaggio con Palladino (salva Ramì) e infine lo trova, con Sculli, freddo quanto basta per battere per la terza volta Landreau. All'ultimo respiro.