Camoranesi e Buffon, la Juventus va
Il solito miracolo di Buffon, una zampata di Camoranesi nel recupero del primo tempo e la Juve fa un bel passo avanti verso la qualificazione alla seconda fase della Champions League battendo il Maccabi Haifa 1-0. Il tutto, mentre il sempre più sorprendente Bordeaux sbanca il campo del Bayern Monaco inguaiando non poco i tedeschi, i quali dovranno sbarcare a Torino l'ultima giornata, l'8 dicembre prossimo: sarà quella la partita in cui ci si giocherà il passaggio del turno. Non che sia stata una Juve scintillante, però qualcosa in più rispetto al solito si è visto: un Diego tonico e intraprendente, per esempio, più pronto del solito a cercare la via della porta avversaria. O un Caceres che potrebbe avere soppiantato Grygera nel ruolo di esterno destro difensivo: discreto sia in fase di spinta (suo il cross per la rete del campione del mondo) che di copertura. Ferrara si presenta comunque con l'ormai solito 4-2-3-1, ricevendo in cambio un paio di guizzi di Amauri e Diego prima che, alla mezzora, il solito SanGigi tirasse fuori dal cilindro la sua manona per impedire che il pallone toccato da Arbeitman finisse in rete. A quel punto la Juve doveva solo controllare la sfuriata dei Verdi, che in realtà manco arrivava nel modo temuto complice anche la cervellotica sostituzione di Dvalishvili. Qualche brivido arrivava comunque, visto che l'attacco juventino non pungeva più (gol di Amauri annullato in fuorigioco, giustamente): però, alla fine, arrivavano i tre punti e, dopo la sberla presa dal Napoli, era quella la sola cosa che contava. Sabato sera, a Bergamo, altro giro e altro regalo: per chi, lo scopriremo solo vivendo.