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Cuore Napoli, Milan beffato

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GiadaOricchio NAPOLI Esplode il San Paolo, esplode di gioia irrefrenabile per un pareggio riacciuffato negli ultimi minuti complice l'espulsione di Abate all'86'. Bisognava esserci per capire i brividi trasmessi da 60.000 tifosi che applaudivano. Questo Napoli dal carattere d'acciaio può arrivare in alto. Cinque minuti di fuoco erano bastati ai rossoneri per disintegrare il Napoli. Uno-due di Inzaghi e Pato per un Milan show. Ma il finale è choc. Niente partita perfetta per il Napoli, come chiesto da Mazzarri, ma una gara lenta e senza testa per quasi 80'. Si mette subito male per l'inedita linea difensiva: Grava, Campagnaro, Rinaudo e Aronica nel 4-2-3-1 iniziale. Al 2' Inzaghi di sinistro capitalizza un lancio di Seedorf. Il 36enne attaccante è un sempreverde cannibale del gol, eppure Rinaudo e compagni non se lo ricordano. Al 6' è Pato ad assestare il colpo del 2-0. Scatto, taglio centrale e rete a tu per tu con De Sanctis, mentre la difesa partenopea lo rincorreva senza successo. Sotto di due reti, il Napoli aumenta il pressing, Hamsik si sposta sulla sinistra del fronte d'attacco, arriva qualche tentativo di Quagliarella, ormai in crisi, e di Lavezzi. Inconcludenti come i numerosi calci d'angolo. I rossoneri sono maestri nel nascondere palla e non basta il cuore di Grava a tenere Ronaldinho. Ma gli azzurri tornano in campo con tutta la loro volontà, indomiti nello spirito e nelle gambe. Pronti-via, si mangiano per due volte la possibilità di accorciare le distanze. Inzaghi spreca il 3-0 mandando alto sulla traversa. E il Napoli assesta la zampata grazie ancora una volta ai cambi del tecnico livornese in cerca di freschezza. Cigarini firma uno splendido gol da fuori area allo scadere 90' e Denis al 93' di testa spedisce in rete il 2-2. Di sera in casa del Napoli non si passa.

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