Si sceglie l'anti-Inter
Dauna parte Juventus e Milan, reduci entrambe da una vittoria esterna ma ancora alla ricerca della propria identità. Dall'altra Samp e Napoli, che completamente nuove per il calcio italiano non sono, visto che insieme vantano tre scudetti in epoche non proprio remote, ma sono al momento due delle squadre più in forma. Ne escono fuori due partite, Juve-Samp e Napoli-Milan, dal pronostico incerto ma dal peso specifico fondamentale per tutte e quattro le squadre. A Torino scende in campo una Juve incerottata a causa dei forfait di Iaquinta, Marchisio e Caceres, che però può contare sulla ritrovata vena realizzativa di Amauri. Di fronte una Samp mai così tonica al primo vero esame di maturità della stagione. Scenario diverso a Napoli, con due squadre con l'umore a mille. Il Milan non rinuncerà all'eroe di Verona Alessandro Nesta nonostante la microfrattura al naso, mentre Leonardo punzecchia ancora Ronaldinho: «Da lui voglio il fuoco, può essere più decisivo». Mazzarri, sei punti in due partite, chiede ai partenopei la partita perfetta per superare i rossoneri.