Ballardini processa la Lazio
Il solito lunedì da Lazio, con la porta dello spogliatoio chiusa e l'ennesima analisi degli errori commessi: Ballardini è tornato sulla sfida di domenica pomeriggio per rimarcare la prestazione negativa della sua formazione. La Lazio in campionato non vince dal 30 agosto scorso, e nelle ultime sette partite ha ottenuto soltanto 4 punti. La squadra sembra demotivata, lo staff tecnico in confusione: l'allenatore romagnolo continua a cambiare moduli di gioco per trovare una quadratura che fatica ad arrivare. Giorno dopo giorno, la forza del gruppo che caratterizzò il successo ottenuto a Pechino contro l'Inter in Supercoppa Italiana sembra smarrita. I valori tecnici, quelli si erano persi già strada facendo, accantonando Ledesma, Pandev, Manfredini, Firmani e Stendardo e cedendo Rozehnal e De Silvestri. L'organico della squadra capace di arrivare al decimo posto nella passata stagione è stato ulteriormente indebolito: Ballardini non può fare miracoli. L'unica colpa del tecnico è quella - semmai - di aver accettato supinamente una situazione che Delio Rossi, suo predecessore, aveva rifiutato: l'ultimatum dell'ex allenatore sull'organico fu lasciato cadere dalla dirigenza che preferì cambiare piuttosto che assecondare i desiderata del tecnico di Rimini. Il quindicesimo posto in classifica è lo specchio di un club che non riesce a crescere. La Lazio è la seconda società in Italia per quanto riguarda gli abbonamenti venduti, la quarta in termini di introiti, eppure tutto questo non trova riscontro nei risultati sportivi che lasciano a desiderare. Ora Ballardini sarà chiamato a rimettere insieme i cocci di una formazione che fino a oggi non è riuscita a esprimersi su livelli soddisfacenti, tranne in rare eccezioni. L'allenatore da alcune settimane sta lanciando messaggi per ridimensionare le aspettative e abbassare le pretese di una squadra che negli ultimi due anni ha conquistato un decimo e un dodicesimo posto. Del resto, con quattro giocatori fondamentali in meno nell'organico (Pandev, Ledesma, Rozehnal e De Silvestri) come potrebbero arrivare risultati migliori? Domani sera all'Olimpico arriva il Cagliari, per una partita che sembra quasi un'ultima spiaggia. un altro passo falso condannerebbe la Lazio a un campionato mediocre, l'ennesimo.