Juan a Londra da turista, Ranieri in ansia per Totti
Tra tentazioni e ballottaggi. Ranieri sfoglia la margherita e cerca di costruire la formazione anti Fulham. Non gli dispiacerebbe dare un turno di riposo a Burdisso, ma la sua difesa continua a fare acqua e lui sembra essere l'uomo più in forma. Si prenderà ancora qualche ora prima di decidere se puntare sul suo leader o affidarsi ad Andreolli. Londra gli porterà consiglio, ma certo è che ora ha ritrovato Doni. Proprio il reparto arretrato è quello dove può cambiare di meno complice anche la mancata convocazione di Juan. Il brasiliano non si è ancora ristabilito del tutto e si preferisce andarci con cautela. Partirà comunque assieme alla squadra, giusto per partecipare alla trasferta. A centrocampo i dubbi sono di più, anche se tra i quattro, Guberti sembra certo di partire titolare. Così come De Rossi. Restano due maglie da assegnare, con Brighi che potrebbe far rifiatare Pizarro e Perrotta che si contende il posto con Taddei. Anche in attacco il tecnico ha diverse soluzioni. Menez va verso la riconferma, Vucinic ha bisogno di giocare per ritrovare la forma migliore, ma Okaka scalpita. Ranieri, che ieri ha festeggiato i suoi 58 anni brindando con la squadra a Trigoria dopo l'allenamento e la posa per la foto ufficiale, dovrà fare ancora a meno di Totti. Il capitano sta meglio ma non può ancora allenarsi. Ieri è di nuovo intervenuto il professor Mariani. «La diagnosi è piuttosto incerta – ha dichiarato al tg sport di Roma Uno - quello che si può escludere è una lesione legamentosa nuova o vecchia, ma non la compromissione del menisco o un'altra patologia che può essere dovuta a sovraccarico. Per questo non mi sento di negare la possibilità di una nuova operazione». Nel Fulham mancherà il miglior giocatore, Danny Murphy, che si è infortunato lunedì. Ci sarà invece il fratello di Riise, Bjorn, anche lui nazionale e calciatore, come la sorella Camilla, la più piccola. Una passione che riunisce la famiglia.