Valentino: «A Sepang per chiudere il conto»
InMalesia, domenica prossima, i due piloti Yamaha, dopo una stagione da protagonisti della MotoGp, incroceranno ancora le loro strade, con Rossi che si gioca un match point importante per il titolo iridato, dall'alto dei suoi 38 punti di vantaggio. Un duello che i due meritano di vivere per quanto fatto vedere in 15 gare. Mentre il paddock di Phillip Island era intento a fare i bagagli per Sepang, Lorenzo si faceva curare le ferite sul naso e su un dito della mano (con microfrattura), ma non era solo di quelle cure che aveva bisogno. Sia Rossi, sia Stoner nella classe regina hanno vinto il loro primo mondiale al secondo anno (per Vale era con la 500). Questa consuetudine difficilmente potrà rinnovarsi con Lorenzo. La Malesia è da tanto tempo terreno di caccia per Rossi, che ha ammesso: «La nostra squadra per lavorare bene ha bisogno di sentire addosso la pressione. Credo sia normale per gente che ha vinto tanto. A Sepang se riusciremo subito ad essere veloci dal venerdì faremo un bel risultato. Comunque, con la moto a posto posso essere veloce ovunque». Anche a Valencia, intende dire Rossi, dove si correrà l'ultima gara. Valentino nel 2006 ha perso un mondiale sper un errore banale, una scivolata che regalò lad Hayden il mondiale. Dall'altro lato della barricata c'è un Lorenzo che non intende mollare e farà di tutto per dare un senso alla gara nella sua Spagna. Senza dimenticare il rigenerato Stoner e Dani Pedrosa, che vuole da questa stagione almeno il terzo posto.