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Rosetti e la Roma, striscia infinita di orrori

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Iltorinese scontentò tutti fischiando a raffica e ammonendo a più non posso. Poi si scusò dicendo che la situazione gli era sfuggita di mano. Un difetto nel quale incappa troppo spesso (ricordate il derby genovese del passato campionato con più di 50 falli fischiati?) e che pure domenica sera lo ha portato a chiudere il match con 9 ammoniti e un espulso. Milan-Roma, già, un match che per lui non era affatto una novità, tanto che lo cominciò a dirigere al termine della succitata stagione 2002-03, nella finali di ritorno di Coppa Italia del 31 maggio 2003. Dopo aver espulso Totti e mostrò il rosso a Cassano, reo di aver protestato dopo aver subito un fallo da Laursen non fischiato. Alla vista del cartellino il barese andò su tutte le furie e uscì dal campo mostrandogli le corna. Fu l'inizio dei guai tra la Roma e il torinese a San Siro, anche se dopo quella sera a Milano con lui ha vinto 3-2 con l'Inter il 26 ottobre 2005, 1-0 col Milan il 28 ottobre 2007 (con rigore fallito da De Rossi) e 1-0 in Supercoppa con i nerazzurri il 19-8-2007, con un penalty stavolta segnato dallo stesso De Rossi in una gara nella quale alla Roma ne dovevano essere dati almeno altri due. Perrotta disse «così ci fate perdere la partita» e Rosetti gli mostrò il rosso»un attimo prima del suo ingresso in campo dalla panchina. Ma l'espulsione più clamorosa resta quella di Mexes in Inter-Roma del 27 febbraio 2008. Sull'1-0 per la Roma il francese venne prima ammonito per aver tagliato il campo mentre rientrava dopo essere stato fuori per infortunio e poi ri-ammonito ed espulso per un fallo non commesso. Quindi l'Inter pareggiò con Zanetti: sviste decisive in ottica scudetto. Da quella sera tra Rosetti e Mexes sono state spesso scintille, con quest'ultimo che nel finale della gara persa 3-2 a Catania prima del Natale 2008 perse le staffe. Il torinese, sbagliando, gli risparmiò il rosso, mentre a Reggio Calabria, lo scorso 1 febbraio, gli fischiò contro un rigore per un fallo su Corradi. In Samp-Roma 2-2 del torneo passato, poi, assegnò un penalty alla Roma per fallo su Tonetto del già ammonito Padalino, che andava espulso. Ma lui sbagliò persona e anziché lasciare i doriani in dieci ammonì Lucchini. Rosetti non è un arbitro gradito alla società giallorossa che non può però dirlo «ufficialmente». Non a caso l'ultima sua direzione all'Olimpico risale al dicembre 2006 (il derby vinto 3-0 dalla Lazio), un mese prima l'ultima direzione con la Roma società ospitante nella partita con la Fiorentina finita 3-1. I giallorossi non vincono in campinato con Rosetti dall' 1-0 in casa del Genoa del 24 novembre 2007. Quasi due anni fa!

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