La sconfitta delle scelte di Collina

Inevitabilmente (e giustamente) l'arbitraggio di Rosetti in Milan-Roma ha scatenato polemiche. Meritava il rigore l'intervento di Thiago Silva su Menez (la Roma stava vincendo 1-0), molto più dubbio oltre che ingenuo quello di Burdisso su Nesta, che invece ha indotto Rosetti a fischiare. Rosetti è ritenuto oggi il miglior arbitro italiano. Dall'esordio in A nel '98 ha diretto 176 partite, 30 volte la Roma, 29 il Milan. Roma-Milan l'aveva già arbitrata 2 volte, sempre a San Siro, nel campionato 2000-01 con vittoria del Milan 3-2, e nel 2007 con vittoria della Roma 1-0. Curiosamente ha arbitrato più spesso il Milan a San Siro (4 volte negli ultimi 2 campionati) mentre non ha più arbitrato la Roma all'Olimpico dalla 10ª giornata del 2006-07 (Roma-Fiorentina 3-1). Cito questi dati con un certo fastidio perché ritengo che, fino a prova contraria (qualcuna purtroppo c'è stata) un arbitro sia in buona fede, situazione che non esclude la sudditanza. Non è accettabile che un arbitro debba essere escluso dalle partite di alcune squadre, sulla base di uno o più episodi: se Rosetti non può arbitrare la Roma, meglio stabilire che non sia in grado di arbitrare. Purtroppo fino a quando verrà applicata la designazione queste avvilenti considerazioni saranno tenute presenti non solo dirigenti arbitrali e tifosi (inevitabile) ma anche dalla stampa (e questo è imperdonabile).   Calciopoli giustifica qualsiasi sospetto ma dobbiamo uscirne. Non pretendo che si arrivi a far arbitrare Milan-Roma da un arbitro di Milano o Roma (non siamo maturi) ma un sorteggio senza vincoli eliminerebbe molti sospetti. Intanto si registra il fallimento del cosiddetto Manuale Cencelli (le partite più importanti agli arbitri ritenuti migliori) inevitabilmente adottato fino a quando le designazioni saranno affidate a ex arbitri. Quando arbitrava, Collina avrebbe voluto dirigere tutte le gare più importanti. I peggiori arbitri delle ultime giornate sono stati Orsato, Rosetti e Morganti, le cui designazioni obbedivano a un sistema che andrebbe cambiato, ma Collina non lo farà mai.