Fiorentina in Ungheria per spiccare il volo
Dipenderàdal nostro atteggiamento: vogliamo dare continuità di gioco e di prestazioni, il resto è una conseguenza». Il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli presenta la sfida do domani sera contro il Debreceni, valevole per la terza giornata della fase a gironi di Champions League. «Mutu? Non ho ancora deciso, ma l'idea di riproporlo dall'inizio c'è. L'altra sera, quando è entrato, l'ho visto convinto. Al di là di chi giocherà conta l'atteggiamento: dovremo essere molto attenti, quella che troveremo di fronte è una squadra organizzata, che in questa edizione di Champions ha già messo in difficoltà il Liverpool. Se non manteniamo la concentrazione troveremo molte difficoltà. È vero siamo considerati favoriti, ma ripeto dobbiamo essere ordinati, mantenendo le distanze tra i reparti: solo così faremo una partita importante. Dobbiamo essere concreti, cattivi e determinati. Può essere la partita chiave per la qualificazione, ma non dobbiamo pensarlo. Gilardino? Non dirà mai di essere stanco. Ma sta giocando tanto ed è normale perdere un po' di lucidità». Avversari ungheresi deboli ma Prandelli non si fida.