Giochi 2020, c'è anche Palermo Pescante: serve unità d'intenti

Edecco che a Roma e Venezia, già candidate ad ospitare le Olimpiadi del 2020, si è aggiunta anche Palermo. La candidatura sarà presentata giovedì nella sede dell'Associazione Stampa estera in Italia, in via dell'Umiltà a Roma e ieri aveva causato un piccolo incidente «diplomatico» perché l'assessore regionale allo Sport Nino Strano non avrebbe coinvolto nel progetto l'amministrazione comunale. Chi si è arrabbiato sul serio è stato il presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan: «Pazienza un corno - ha tuonato - la nostra è una candidatura autorevole. Già Roma si è messa in mezzo, ora ci voleva anche Palermo». E se per Mario Pescante, vicepresidente del Cio, «tre candidature non sono troppe ma bisogna lavorare insieme con compattezza», l'ex canoista Antonio Rossi sottolinea che «è bello che tante città desiderino ospitare le Olimpiadi», ma per le chance italiane «è bene che si porti avanti una sola opzione, anche perché le candidature costano tanto».