Non ripetere l'errore di Bearzot
Delinearela fisionomia della squadra che andrà a difendere il suo titolo mondiale non è certo il più facile degli esercizi dialettici. A parte i rischi di infortuni che adesso coinvolgono, anche se ci si impegna a smorzare i toni, anche la più granitica delle certezze, come Gigi Buffon, l'anagrafe rappresenta il più significativo dei motivi di allarme. A Dublino i più giovani in campo erano Palombo e De Rossi, venticinquenni, altre Nazionali non negano spazi ai loro verdi talenti, anche se la Spagna è un'eccezione più che una regola, dalle nostre parti le bocciature prevedono avari margini di appello. L'Italia è sicuramente la più vecchia tra le finaliste, forse non sarebbe un problema insuperabile se la riconoscenza, verso un gruppo che comunque ha tagliato un traguardo importante, non diventasse un fattore fisso, e tutt'altro che producente, in molti dei nostri cittì, per tutti l'esempio di Bearzot a Messico '86, i bolliti eroi di Spagna. Senza voler insistere sulla stucchevole vicenda di Antonio Cassano, unanime il rimpianto come per altro avviene per tutti gli esclusi illustri, sembra legittimo chiedere a Marcello Lippi una maggiore attenzione a quanto propone il campionato, rinunciando magari a qualche convinzione radicata.Cannavaro avrà pure, per il prossimo Mondiale, trentasette anni, ma se l'alternativa è Legrottaglie, meglio guardarsi un po' intorno. Sempre le stesse le certezze, da Buffon a De Rossi, magari anche a Pirlo, l'augurio è che reggano altri grandi vecchi, da Zambrotta a Camoranesi. Con le premesse che la fase di qualificazione ha suggerito, le favorite rimangono altre, Brasile e Spagna su tutti, ma anche l'Inghilterra di Don Fabio, finora invece tutto troppo facile per l'Olanda, gironcino fantasma. Crolli inattesi in Europa, dai cechi ai turchi, dagli svedesi ai croati, esami di riparazione per protagoniste attese come la Francia, il Portogallo e anche la Grecia, salvo suicidio svizzero. Ma potrebbe star fuori perfino l'Argentina, sabato salva per miracolo: una sconfitta in Uruguay le negherebbe quasi certamente anche la chance del quinto posto, che vale spareggio.