La Roma apre e chiude a San Siro
Da San Siro a... San Siro. Il secondo mini-ciclo di Ranieri alla guida della Roma inizia e finisce a Milano, nello stadio dove i giallorossi ultimamente si sono tolti parecchie soddisfazioni, comprese due coppe alzate al cielo. Dopo anni di delusioni, Totti & Co. avranno altre due occasioni ravvicinate - entrambe in notturna - per proseguire il piacevole trend nella «scala del calcio»: contro i rossoneri di Leonardo alla ripresa del campionato, con l'Inter prima della prossima sosta. In mezzo altre cinque partite che faranno da tara alle ambizioni romaniste in campionato ed Europa League. Un tour de force lungo ventuno giorni, senza neanche un attimo a disposizione per rifiatare. Chiuso il primo mese di «rodaggio» con 11 punti in 5 gare di campionato e 1 vittoria e 1 ko in Europa, Ranieri ripartirà da due trasferte niente male. A quattro giorni dalla gara con il Milan la sua Roma sarà impegnata a Londra contro il Fulham di Hodgson: un primo spareggio per definire le gerarchie nel gruppo E dell'ex coppa Uefa. E per sfatare il tabù che accompagna i giallorossi ogni volta che giocano da quelle parti. Il 25 ottobre all'Olimpico arriva il Livorno, 72 ore dopo si va a Udine per il turno infrasettimanale di campionato. Quindi il Bologna e di nuovo il Fulham: in quattro giorni due gare casalinghe da sfruttare al massimo. Il ciclo infernale si chiude l'8 novembre al cospetto di Mourinho. Sarà una sfida dal sapore particolare per Ranieri che l'anno scorso dal ponte di comando della Juventus si è «beccato» più volte a distanza con il tecnico portoghese che lo sostituì al Chelsea.