La Procura proscioglie Cannavaro «Ha riconosciuto la mia correttezza»
Lojuventino sceglie una linea soft per esternare la propria amarezza. Ieri, sul sito della Juventus, il difensore aggiunge una osservazione assai eloquente sul proprio stato d'animo: «In questi ultimi tre giorni, come già era avvenuto in passato, ho assistito alla campagna di alcuni media che hanno associato con troppa disinvoltura il mio nome al doping. La mia storia personale e la mia carriera dimostrano il mio rispetto per lo sport e per i principi etici che lo sostengono».