Buffon 6 Già all'8' deve arrendersi alla magica traiettoria di Whelan.

Nonpuò nulla sull'inzuccata di Ledger. Zambrotta 6 Gettone numero 91 in nazionale, come Del Piero. L'esperienza non lo aiuta però più di tanto con l'indiavolato McGeady. Comuque tiene. Legrottaglie 5.5 Soffre i guizzi di Keane, causando la punizione da cui scaturisce il vantaggio. In affanno. Chiellini 6.5 Rischia di farsi sovrastare dalla fisicità di Doyle, poi comincia anche lui ad alzare i gomiti e alla fine vince il duello. Smaliziato. Grosso 6.5 Dalle sue parti i torelli irlandesi caricano forte, facendolo dannare. Quando scende però è efficace e bello da vedere. De Rossi 6 Meno preciso del solito, fa da scudo alla difesa e appena può si inserisce tra le linee sfruttando gli spazi creati dagli attaccanti. Punto fermo. Palombo 6 Ha gambe e stazza per contrastare gli spigolosi avversari. Sbroglia un paio di situazioni complicate. Camoranesi 6.5 Un fantasma prima e dopo l'inzuccata del pareggio. Gol splendido. E provvidenziale. Pirlo 6 Il più lucido, pennella dalla bandierina il corner dell'1-1. Incide però solo quando cala il ritmo. Di Natale 5 Vince il ballottaggio con Gilardino, ma è la figurina sbiadita del funambolo udinese di inizio stagione. Impalpabile. Iaquinta 6.5 Si sacrifica in un oscuro lavoro di sponda spalle alla porta. Meriterebbe il gol che gli viene annullato. Generoso. Gilardino 6.5 Prima si perde Ledger sul raddoppio irlandese, poi si fa perdonare col piattone che ci porta ai Mondiali. Lippi 6 Il vecchio Trap gli prepara una trappola che scatta presto. La sua Italia ci casca con ingenuità sconcertante ma poi, come al solito, in qualche modo se la cava. Voleva la qualificazione subito e l'ha ottenuta. Il resto conta poco. O no?