Kubica alla Renault con Grosjean. E Trulli prova le Nascar

L'ufficializzazionedell'accordo è arrivata ieri, così come le prime parole sul suo nuovo team del polacco, convinto di poter addirittura lottare per il titolo mondiale. La Renault non ha reso noti i termini del contratto, ma qualche indizio interessante lo si può trarre dalle parole dell'agente di Kubica, l'italiano Daniele Morelli: «Abbiamo considerato quattro criteri - ha detto - la lunghezza del contratto, perché vogliamo lavorare a lungo termine, il nome dell'ingegnere di gara e del compagno di squadra, la qualità del motore e il palmares della scuderia». Non si tratterebbe dunque di un contratto annuale, come si era pensato finora. Sembrerebbe sfumare quindi l'ipotesi di vedere Kubica in Ferrari nel 2011 al posto di Felipe Massa. Come sfuma anche la possibilità di Jarno Trulli di arrivare in Renault. I desiderata di Kubica impongono, in pratica, la conferma di Romain Grosjean come seconda guida, pilota molto meno ingombrante dell'italiano. Proprio Trulli, che nonostante l'ottima gara di Suzuka non sarà confermato dalla Toyota, effettuerà dei test a novembre nel campionato Nascar in America. «Solo un divertissement - ha detto l'abruzzese - sono sicuro al 100% del mio futuro in Formula 1». Sarà anche così, ma ogni ipotesi è percorribile. La Toyota, che nelle ultime settimane aveva cercato di inserirsi nella trattativa tra Kubica e la Renault, concentra adesso le sue attenzioni su Raikkonen. Il finlandese era vicinissimo alla McLaren ma alcune divergenze economiche (la Mercedes ha storto il naso quando Kimi ha chiesto 20 milioni di ingaggio) e contrattuali (al pilota non piacciono tutti gli impegni di public relations previsti) hanno rimesso tutto in gioco. Chi è sicuro già del volante per la prossima stagione è Felipe Massa, che dopo diverse ore al simulatore lunedì tornerà finalmente su una monoposto vera, la F2007. Il brasiliano brucia le tappe e a questo punto l'ipotesi di vederlo in gara ad Abu Dhabi non è così remota.Car. Sol.