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I tormenti del giovane Zarate

Lazio-Parma, la delusione di Zarate (Foto Gmt)

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Di questi tempi, nella passata stagione, Maurito sognava lo scudetto. A dodici mesi di distanza, si è reso conto di non poter coronare il suo sogno. L'avvio di stagione non è stato brillante, un pò per l'infortunio muscolare rimediato nell'inutile amichevole disputata a Saragozza dopo una serie infinita di impegni, un pò per l'assenza del suo partner d'attacco preferito: Goran Pandev. Di questi tempi la Lazio che fu, aveva 13 punti in classifica e la coppia d'oro era già arrivata in doppia cifra: 6 reti per l'argentino, 4 per il macedone, per un attacco capace di segnare 15 gol nelle prime sette partite. Oggi i punti sono appena nove, la Lazio è già nella parte destra della classifica e l'attacco segna con il contagocce: solo sei gol. E allora, addio sogni. La sua squadra, decisamente indebolita tra cessioni ed esiliati, non gli consente di alimentare speranze di vittoria. Zarate, nonostante tutto, abbassa la testa e lavora: dall'Argentina è arrivato il suo preparatore personale per curare nei minimi dettagli la sua preparazione fisica. Doppie sedute di allenamento ogni giorno per cercare di spingere la sua squadra sempre più in alto, per cercare di conquistarsi un posto in nazionale, in quella nazionale albiceleste che continua ad arrancare e che rischia di restare fuori dal Mondiale, con un improponibile Martin Palermo al centro dell'attacco. Lazio e nazionale: il giovane attaccante di Haedo, di questi tempi, ha poco da sorridere. Non tanto per un bottino meno ricco rispetto all'anno scorso - due gol in campionato contro i sei della passata stagione - quanto per le prospettive future. Mancano pochi mesi all'avventura mondiale in Sudafrica, ma il ct Maradona non sembra accorgersi di lui. In questa stagione, sempre meno esaltato dai nuovi schemi tecnici, il talento sudamericano sperava in un'affermazione a livello internazionale che tarda ad arrivare. Per il momento, tra un allenamento a Formello e una seduta atletica al Circolo Parioli, Zarate continua a rincorrere soddisfazioni sportive che sembrano allontanarsi, stagione dopo stagione.  

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