Sciabola, bronzo di Tarantini

Lo sciabolatore Luigi Tarantino salva la faccia dell'Italscherma, nella terza giornata di finali ai Mondiali di Antalya. Senza la sua medaglia di bronzo la squadra azzurra sarebbe rimasta a secco, dopo l'oro di Baldini di tre giorni fa, l'argento e i due bronzi conquistati l'altro ieri dallo spadista Tagliariol e dalle fiorettiste Errigo e Di Francisca. Il carabiniere napoletano ha ceduto in semifinale al tedesco Nicolas Limbach (15-9), tutt'altro che un ostacolo insuperabile. «In passato - ha spiegato con rammarico l'atleta trentasettenne - ho battuto Limbach alcune volte, anche nettamente. Oggi (ieri, ndr) lui è stato più bravo. Peccato, sembrava la giornata giusta per ripetere l'oro del 1998. Pazienza, aspetterò ancora. La medaglia mi dà soddisfazione, ma se penso alla sconfitta m'arrabbio». Il cammino di Aldo Montano ai Mondiali di Turchia si ferma agli ottavi, davanti al rumeno Rares Dumitrescu che lo batte all'ultima stoccata. Il carabiniere livornese non nasconde il dispiacere: «Sono deluso. Per di più, quando arrivi a 14 ti rode sempre perdere. Neanche me la prendo tanto per quell'ultima stoccata, ma di più con le due precedenti che mi sembravano molto dubbie. Comunque mi assumo le mie responsabilità». Occhiuzzi e Pastore escono al secondo turno. Male anche le spadiste azzurre. La Del Carretto esce agli ottavi, Cascioli e Moellhausen al secondo turno, Quondamcarlo al primo. Oggi iniziano le gare a squadre: in gara sciabolatrici e fiorettisti.