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«Un mese positivo, ma non siamo ancora una squadra»

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Ranierisi gode il successo sul Napoli, ma non si accontenta: «Era importante chiudere questo primo mese di lavoro con un successo. Ora, grazie alla sosta, avremo modo di approfondire di più il lavoro. Finora mi sono limitato solamente a dare dei consigli. Per come la penso io dobbiamo essere più squadra. In queste due settimane cercheremo di sistemare molte cose, a partire dalla tattica del fuorigioco. Non voglio che sia sistematico, altrimenti rischiamo di prendere gol, ma per ora accontentiamoci». La vittoria sul Napoli è meritata: «Abbiamo giocato contro una buona squadra. Nel primo tempo soffrivamo sulla loro fascia sinistra. Con Faty ho voluto sistemare il centrocampo e lui ha risposto alla grande. Gli schemi, però, c'entrano poco. Se non hai Totti che fa due gol non vinci la partita. La differenza la fanno i campioni». Faty si gode il suo momento di gloria: «Voglio migliorare ancora. Giocare come De Rossi e Pizarro è difficile, ma ce la metterò tutta». Meno felice Lobont, colpevole sul gol di Lavezzi: «Potevo fare di più, dovevo essere più attento». La squadra, comunque, è riuscita a riparare l'errore. «Non ci siamo abbattuti – sottolinea Vucinic - e siamo riusciti a ribaltare il risultato». Burdisso guarda con fiducia alle prossime gare: «Siamo sulla buona strada. Dobbiamo scalare la classifica e arrivare il più in alto possibile».

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