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Le regine d'Europa

Italia campione d'Europa

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Otto vittorie su otto, due soli set lasciati alle avversarie. Sono questi i numeri che permettono all'Italia femminile del volley di confermarsi sul trono d'Europa. Le ragazze di Barbolini dominano 3-0 l'Olanda in finale, sancendo una superiorità difficilmente discutibile. Nella cavalcata in terra polacca, le azzurre hanno mostrato una pallavolo di livello eccelso e un carattere d'acciaio. Nei pochi momenti di difficoltà, Lo Bianco (miglior palleggiatrice dell'Europeo) e compagne hanno fatto gruppo, stretto i denti e raddrizzato praticamente qualunque situazione. Dal punto di vista tattico il sestetto italiano ha messo in campo una correlazione muro difesa al limite della perfezione; sotto il profilo tecnico i colpi di Gioli (premiata come miglior attaccante), Piccinini e Aguero, solo per fare qualche esempio, sono stati da cineteca. E la chiusura, contro l'Olanda, è stata la logica conclusione di un torneo perfetto. Dopo un inizio complicato, con il muro olandese a chiudere le nostre traiettorie di palla alta, l'Italia alza il ritmo in battuta, mettendo in crisi la ricezione avversaria. La correlazione muro difesa (Cardullo premiata come miglior libero) delle azzurre entra a regime e c'è il break. Si chiude 25-16. Al rientro in campo è ancora l'Olanda a partire forte forzando il servizio e stringendo il muro. Le ragazze di Selinger salgono 9-3, prima di subire il ritorno di Aguero e compagne. Attorno a metà set la difesa azzurra diventa impermeabile; Visser e Staelens perdono di incisività, mentre Piccinini e Gioli ci portano sul due a zero (25-19). Sulle ali dell'entusiasmo l'Italia inizia il terzo set ad un ritmo impressionante: per fare un punto l'Olanda deve attaccare tre volte: Flier, marcata strettissima, è in palese difficoltà. Al secondo tempo tecnico non ce n'è già per nessuno. E con un ace di Aguero chiudiamo 25-20 e mettiamo le mani sull'oro. A fine partita tutta la gioia del capitano Lo Bianco: «Era difficile riconfermarsi, sono felicissima perché abbiamo fatto una grande gara. Abbiamo reagito alle difficoltà dello scorso anno. Da fuori sembra tutto facile ma per conquistare questo risultato abbiamo lavorato tantissimo. L'Olanda è un'ottima squadra, se la lasciavamo fare ci poteva dare molti problemi». Altrettanto euforico coach Barbolini: «Tutti ci davano per favoriti; abbiamo accettato il ruolo anche se si sa che confermarsi è più difficile che vincere. La gara contro l'Olanda ha confermato che in questo momento siamo i più forti. Nelle partite come oggi l'allenatore può anche stare a sedere. Complimenti alle ragazze che sono state brave anche tirarsi fuori da sole dalle difficoltà».

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