Alonso: "Ferrarista a vita"
«Ho tre anni di contratto, ma ci sono una serie di opzioni per prolungare questo accordo. Personalmente, spero di chiudere la carriera alla Ferrari, perché dopo essere stato in questa squadra qualsiasi altro team sarebbe un passo indietro». Cambio di rotta al Cavallino. Dopo tre anni a cercare di interpretare i silienzi e gli sbadigli di Kimi Raikkonen, adesso c'è un pilota come Fernando Alonso che parla tanto, stuzzica i tifosi, sorride e alimenta entusiasmi. I sostenitori della Rossa, però, per esaltarsi davvero hanno bisogno di successi. E nel 2010 Alonso avrà il compito non di differenziarsi, ma di emulare Raikkonen, capace di vincere il titolo piloti al primo anno in Rosso. Per adesso, la scelta della Ferrari di affidarsi allo spagnolo per tornare al vertice ha ricevuto più plausi che critiche. A partire, ovviamente, dagli uomini di Maranello. Se Domenicali si è assunto in pieno la responsabilità della decisione - è il primo pilota voluto da lui, Massa e Raikkonen li aveva ereditati - ieri sono arrivate le approvazioni di chi con Alonso dovrà lavorarci. Felipe Massa, dal Brasile, rassicura: «Io e Fernando faremo bene insieme, lui è un pilota fantastico, eccellente». E poco importa se, nel Gp d'Europa 2007, i due erano quasi arrivati alle mani dopo la gara per un contatto di troppo: «A volte si discute - dice Massa - poi arrivano le scuse e la vita va avanti». Poi tocca a Fisichella tessere le lodi del pilota che aveva già avuto come compagno di squadra alla Renault: «La Ferrari ha fatto una scelta fantastica con Alonso, sarà lieto di poter supportare lui e Massa come terzo pilota». Infine arriva anche la benedizione di Michael Schumacher, che sostiene di aver seguito passo passo l'iter che ha portato all'ingaggio di Alonso e di averlo sostenuto con convinzione. E mentre lo spagnolo, nel paddock di Suzuka, firma i primi autografi da ferrarista su quaderni e cappellini rossi, il suo approdo alla Ferrari fa registrare i previsti scossoni sul mercato. La Renault ha comunicato che la settimana prossima ufficializzerà la squadra per il 2010. Per prendere il posto di Alonso è praticamente certo l'arrivo di Robert Kubica. Raikkonen, invece, ha frenato sul suo passaggio alla McLaren, ipotizzando addirittura un ritiro dal Circus a favore dei campionati rally se non dovesse arrivare una proposta da un top team. In realtà, i contatti tra il finlandese e la McLaren procedono a gonfie vele. Se Kimi non avesse avuto una consistente ciambella di salvataggio, difficilmente avrebbe transato l'ultimo anno di contratto con la Rossa.