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Roma, ecco il regalo

Daniele De Rossi in Catania-Roma

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CATANIA - Il regalo a Ranieri lo fa De Rossi.Nel giorno del suo trentatreesimo compleanno, Francesco Totti resta in posizione defilata, quasi spettatore degli affanni della sua Roma al cospetto di un Catania più tonico e spigliato. Il capitano giallorosso esce dall'anonimato solo nel recupero per calciare al volo il pallone dell'1-1 che De Rossi corregge in rete salvando in extremis i compagni e beffando gli etnei, che ormai assaporavano il gusto della prima vittoria in campionato. La formazione di Atzori fa meglio di una Roma deludente, trova meritatamente il vantaggio nel primo tempo e lo proteggendo con applicazione nella ripresa. Per restare imbattuto in campionato, a Ranieri serve un angolo contestatissimo e assegnato nel recupero da Saccani su segnalazione del guardalinee Petrella, che vede oltre il fondo un pallone bloccato a terra da Andujar prima che la sfera varcasse la linea. Da lì nasce il pari di De Rossi che fa espledere la rabbia del Catania: anche stavolta è finita in rissa. Ranieri ha preferito ancora Cassetti a Motta e rilanciato Mexes visto che Juan non se la sentiva di giocare la terza partita in tre giorni. Ma dopo neppure trenta minuti deve rinunciare alle due sorprese nel reparto arretrato a causa di altrettanti infortuni. Il repentino doppio cambio richiama i vecchi fantasmi ed è l'emblema di una gara in salita per i giallorossi. Il Catania ha un approccio migliore all'incontro e si rende pericoloso dopo appena sette minuti con Morimoto. Il gol arriva al 21': un tiro-cross di Potenza sugli sviluppi di un angolo di Mascara mette in affanno Julio Sergio, la palla sbatte sulla traversa e viene raccolta da Morimoto, lesto a ribadire in rete. La Roma, troppo compassata, fatica a trovare spazi in una trequarti che i rossazzurri chiudono bene, Totti non si accende mai. Ranieri allora cambia il modulo: dal rombo si passa al 4-4-2, Pizarro si affianca a De Rossi, ma Perrotta e Brighi faticano nel ruolo di esterni e la musica non cambia. I giallorossi si affacciano dalle parti di Andujar con due punizioni senza fortuna di Riise e De Rossi prima di costruire una palla-gol su azione manovrata con cross di Perrotta per l'inzuccata a lato di De Rossi. Ad inizio ripresa Ranieri si gioca il terzo cambio rimpiazzando Brighi con Cerci, Atzori replica con Llama al posto di Izco. Il Catania perde Spolli per infortunio, poi Mascara ci riprova dal limite. Dalla Roma pochi segnali. Due conclusioni mancine di Vucinic fuori bersaglio sembrano sancire l'esaurirsi delle speranze giallorosse, ma nei minuti di recupero una palla salvata a terra da Andujar viene vista oltre la linea di fondo dal guardalinee Petrella: Saccani concede l'angolo e De Rossi trova il guizzo giusto. Le vibranti proteste catanesi portano all'espulsione di Delvecchio e a un momento di sbandamento che culmina in un rinvio sballato di Andujar con palla che sbatte sul fondo schiena di Totti e si perde d'un soffio. Sarebbe stato troppo per una Roma che ha ancora tanto da lavorare.  

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