Jovetic spinge la Fiorentina

Prandelligli aveva preferito Mutu, salvo mandarlo in campo per il romeno al 26' della ripresa. Tre minuti dopo arrivava il rigore della gloria. Fino a quel momento il Livorno non aveva demeritato, anzi nel primo tempo ha chiuso i viola nella loro metà campo e sfiorato il gol con Candreva, il cui tiro a porta vuota è stato respinto di spalle da Dainelli e con Pulzetti, la cui conclusione era parata da Frey. Per i viola solo un tiro a lato di Mutu e un dubbio atterramento in area di Gilardino. Nella ripresa ancora Frey salva la porta gigliata su Candreva e Tavano. Poi De Lucia viene impegnato da Gilardino, il più pericoloso dei suoi. E proprio lui, al 29', si procura il rigore della vittoria in un contrasto con Diniz, che lo tira a terra. Il finale è convulso, col Livorno che cerca il pari e la Fiorentina che rimane in dieci per l'espulsione di Dainelli. Con questi tre punti i viola salgono momentanemente al secondo posto e sono pronti per affrontare il Liverpool in Champions martedì.