Zapater-Sculli, esordio in scioltezza per il Genoa

Irossoblù sono in testa al girone grazie al pareggio tra Valencia e Lille. Le perle dei due genoani hanno illuminato un Ferraris bardato a festa per questo esordio (22.000 spettatori) e hanno impreziosito una prestazione eccellente contro un avversario apparso nel complesso meno pericoloso di quanto ci si aspettava. Gli ospiti hanno subito per lunghi tratti la supremazia genoana, hanno avuto subito una occasione per pareggiare il gol di Zapater (ma il tiraccio di Senkerik ha salvato Amelia) ma nel primo tempo non hanno creato altro. Nella ripresa il Genoa controlla senza affanno e negli affondi è pericoloso con uno scambio Crespo-Rossi e con Zapater che colpisce la parta alta della traversa. I cechi provano ad accorciare con il nuovo entrato Naumov ma Amelia salva in uscita, poi Criscito salva con la faccia una girata avversaria da distanza ravvicinata e poco prima della fine Janda manda fuori di un soffio. La gara ha dato ottime indicazioni a Gasperini, a cominciare dal giovane serbo Tomovic, un pò macchinoso sulla linea di difesa ma imperioso e preciso negli affondi sulla fascia, e il gioco corale, in cui si è inserito bene Kharja, nonostante i molti cambi ha fatto ancora una volta la differenza.