Giorgio Sandri «Siamo stati abbandonati»
«Adessoaspetto che su questa sentenza si pronuncino tutte quelle persone che dissero di aspettare le motivazioni: voglio incontrare il Ministro della Giustizia Alfano, che mi aveva invitato pubblicamente - ha dichiarato Giorgio Sandri intervenendo a Goal di Notte, storico programma in onda su T9 - la Corte d'Assise di Arezzo non ha condannato Spaccarotella per il reato concreto di cui s'è macchiato, ma ha giudicato volontariamente solo l'atto dello sparo, cioè la causa dell'uccisione di mio figlio, e non l'effetto, cioè la sua morte. È assurdo - ha proseguito il padre del ragazzo ucciso - hanno anche giustificato il movente, dicendo che la sua macchina non si era fermata al richiamo della Polizia. Ridicolo». Nell'auspicare l'incontro con Alfano, Sandri ha precisato che «solo il Sindaco di Roma ha espresso la sua contrarietà alle motivazioni; anche il Presidente della Lazio Lotito aveva detto che si sarebbe pronunciato, ma non l'ho ancora sentito. Siamo stato abbandonati da tutti: Gabriele non può essere dimenticato nè cancellato: ringrazio Buffon che ha baciato la sua immagine sotto la Curva Nord, la stessa che era stata bandita a Verona col Chievo».