Ecco la Champions League

Dalle 20.45 di stasera la musichetta della Champions tornerà a suonare negli stadi più importanti d'Europa, Olimpico di Roma escluso, purtroppo. Proprio lì ci aveva salutato in quella sera di maggio in cui il Barcellona dei tanti campioni fatti in casa e del neofita Guardiola in panchina aveva sconfitto il planetario Manchester del pluridecorato Sir Ferguson interrompendo la sua serie record di 25 gare utili consecutive. Delle due finaliste di allora saranno gli inglesi a scendere in campo per primi, stasera a Istanbul contro il Besiktas, mentre il Barça giocherà domani a S.Siro con l'Inter. Tra le quattro italiane in gara oggi toccherà a Juventus e Milan aprire la giostra in una sorta di Italia-Francia a livello di club. I bianconeri ricevono il Bordeaux di Blanc, ex compagno di Ferrara nel Napoli; i rossoneri tornano al «Velodrome» di Marsiglia. Qui nel '91 fecero una figuraccia. Sull'1-0 per i francesi Galliani ritirò la squadra per un guasto alle luci. E proprio lui è tornato sull'argomento con molta ironia: «Lo stadio è stato rifatto e mi dicono che ora l'impianto di illuminazione funziona bene». Facendosi serio, poi, ha ricordato che «per il Milan la Champions è l'habitat naturale, tanto che è l'unica squadra italiana che nel millennio ha alzato cinque trofei internazionali contro gli zero-zero-zero di tutti gli altri. Speriamo che la tradizione ci aiuti, anche perché nella squadra attuale va ancora messo a punto qualche meccanismo. Comunque Ronaldinho non è il colpevole di tutti i mali del Milan e poi siamo solo a inizio stagione». Chi viaggia col vento in poppa, invece, è la Juventus di Ferrara, che da esordiente spera di ripercorrere la strada di Guardiola. «Non è una gara normale, perché la prima di Champions può sempre avere risvolti pericolosi - dice il mister bianconero - sono emozionato e per fortuna non dovrò giocare. In Europa non ti puoi permettere battute di arresto. Dobbiamo iniziare bene e passare il turno senza commettere errori». La sfida a inglesi (Chelsea, Manchester, Arsenal, Liverpool) e spagnole (Real Madrid e Barcellona) è lanciata, in una Champions che schiera al via otto debuttanti: Apoel, AZ Alkmaar, Debreceni, Rubin Kazan, Unirea Urziceni, Zurigo (oggi in casa contro il Real Madrid nel girone del Milan), Standard Liegi e i campioni tedeschi del Wolfsburg, che sono nel girone del Manchester e che stasera ospitano il CSKA Mosca. Poi domani a San Siro sarà la volta di Inter-Barcellona: Ibra ed Eto'o faranno in conti con il passato. Spettacolo assicurato.