Lippi sorride aspettando Amauri «Abbiamo ritrovato le certezze Juve? Io non tifo per nessuno»
Incontrotendenza rispetto basket, pallavolo, pallanuoto, rugby, la nazionale di Marcello Lippi vede il Mondiale a un passo. E soprattutto ritrova se stessa. «Una sera come quella di Torino era quello che ci voleva, direi necessaria per restituirce certezze sulla nostra qualità - dice il ct - ormai credo sia chiaro, questo gruppo è capace anche di partite come quella contro la Bulgaria». Azzeccata la scelta di Pirlo trequartista. «Non la chiamerei la soluzione, ma "una" soluzione: con Camoranesi a centrodestra e Marchisio che a centrosinistra si conferma un giocatore molto interessante, Pirlo può giocare lì davanti, avendo De Rossi, uno dei migliori al mondo nel ruolo». Italia camaleontica negli assetti e nei ruoli, ma con un punto fermo: il blocco Juve. «È un vantaggio avere azzurri che giocano insieme nel loro club, anche se è una coincidenza», rintuzza Lippi, pronto a rispondere a Moratti («io non tifo nessuno, solo Italia: avevo pronosticato tre anni Inter ora ho detto Juve, magari mi sbaglierò...»). Nel reparto incertezze, anche il ruolo di centravanti titolare. Lippi lascia capire che l'annuncio per il posto vacante sarà affisso a qualificazione avvenuta, quando ci potrebbe essere anche l'opzione Amauri.