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Fisichella, adesso si fa sul serio

Giancarlo Fisichella alla Ferrari

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MONZA - Tutto come prima, eppure diverso. Giancarlo Fisichella si aggira per il paddock nel giovedì prima del Gran Premio come fa ormai da 13 anni di onorata carriera. Ma stavolta le sensazioni sono nuove, e non - non solo - perché l'autodromo è quello di Monza, il Gp quello d'Italia. Per la prima volta ha indosso la divisa della Ferrari. Sognata da una vita, raggiunta a 36 anni. E dopo una settimana passata a metabolizzare la svolta più importante della sua carriera, ora è il momento di fare sul serio, andare in pista e dimostrare tutto il suo valore. «I meccanici sono stati fantastici, mi hanno fatto sentire a casa, trasmesso passione e traquillità. E parlano italiano...», scherza Giancarlo ricordando i recenti trascorsi indiani. Ma poi torna serio pensando a quello che lo attende oggi, quando per la prima volta salirà sulla F60 per guidarla, per andare veloce, e non per far adeguare semplicemente il posto guida alle sue dimensioni. «Le libere saranno molto importanti - spiega - dovrò vedere quale sarà il comportamento della macchina, instaurare un certo feeling con monoposto e squadra». La tensione è tanta. Il suo ingaggio è stato accolto con entusiasmo dai tifosi ma Fisiko sa che la stessa gente, in mancanza di risultati, sarà pronta ad azzannarlo. Badoer docet... Anche Sky ha compreso l'entusiasmo e ha garantito al debutto di Fisichella in Rosso una copertura totale, con oltre 30 ore di diretta. Occhi puntati sulla Ferrari, quindi, con il Cavallino che, per non farsi mancare nulla, è stato protagonista anche fuori dalla pista. Nell'area ospitality dell'autodromo, infatti, è stata ufficializzata la sponsorizzazione del Banco Santander per i prossimi 5 anni. L'accordo in realtà è una non-notizia, perché era già stato annunciato da Maranello due giorni prima. Per la «vera» notizia, il passaggio di Fernando Alonso dalla Renault al Cavallino, bisognerà invece ancora attendere un po', visto che anche ieri Montezemolo si è nascosto dietro le formule rituali: «abbiamo già tre piloti sotto contratto per il 2010 (Raikkonen, Massa e Fisichella, ndr)», «siamo contenti che Felipe stia meglio e sarà al 100% per l'inizio della prossima stagione», ecc. In realtà, negare l'evidenza appare sempre più difficile. Santander, infatti, è anche sponsor del pilota spagnolo e l'aveva già seguito nella precedente avventura in McLaren. Rimane solo l'ostacolo legato allo scandalo che ha colpito la Renault, sospettata di aver truccato il Gp di Singapore 2008. Nonostante secondo alcune indiscrezioni Alonso sarebbe stato scagionato dalla Fia, in quanto all'oscuro di tutto, a complicare la posizione della scuderia francese ci sarebbe la pubblicazione su alcuni siti inglesi e brasiliani dei verbali con le dichiarazioni di Piquet jr alla Fia. Il pilota brasiliano avrebbe ammesso di essere volontariamente andato a sbattere, su richiesta del team, per favorire l'ingresso della Safety Car e agevolare la vittoria del compagno, Alonso. La Fia si riunirà per discutere della faccenda il prossimo 21 settembre. È probabile che la Ferrari voglia attendere la completa assoluzione del pilota spagnolo per annunciarne l'arrivo.

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