Tutti con Ranieri

Svolta epocale nel calcio italiano. L'Osservatorio accetta la richiesta della Roma e sblocca la trasferta a Siena Saranno però solo 1.500 i biglietti a disposizione della tifoseria giallorossa. Il Viminale ha accolto, seppur solo in parte, la richiesta della Roma di cancellare il divieto di trasferta per i tifosi che vorranno seguire la squadra domenica prossima a Siena. Parte così col vento in poppa la nuova avventura di Ranieri che per la sua prima uscita ufficiale sulla panchina della Roma, potrà contare sulla tifoseria giallorossa: almeno in parte. La decisione è stata presa nel corso di una riunione fiume iniziata in mattina e conclusa solo in tarda serata. L'Osservatorio sulle manifestazione sportive e il Comitato di analisi per la sicurezza sulle manifestazioni sportive hanno deciso di riaprire il settore ospiti del Franchi di Siena, consentendo però l'ingresso a non più di 1.500 tifosi giallorossi. L'Osservatorio e il Casms hanno modificato dunque la decisione presa la settimana scorsa, spiegando in un comunicato l'inversione di tendenza. «Preso atto - si legge nella nota - dell'importante impegno della Roma ad adottare una politica di avvicinamento dei tifosi anche attraverso un percorso virtuoso che va nella direzione di un consolidamento della collaborazione con le istituzioni preposte alla sicurezza degli eventi sportivi». Sarà una mega-operazione che vedrà coinvolte tutte le parti: le questure di Roma e Siena e i due club. Quello giallorosso dovrà garantire 30 pullman e 80/100 steward per il servizio d'ordine dei tifosi al seguito della squadra per la prima uscita ufficiale di Ranieri. Ora la palla passa nelle mani della Roma che già da oggi inizierà gli incontri in questura per definire tutti i dettagli della svolta epocale (un solo mini-precedente che riguarda la scorsa stagione quando alla vigilia di Juve-Fiorentina il club viola contribuì: ma solo fornendo il suo servizio steward). Innanzitutto c'è da stabilire quali saranno le ricevitorie TicketOne della capitale nelle quali si potranno acquistare i «preziosi» biglietti. Anche qui verrà effettuato un controllo capillare sui documenti e sul fatto che si potrà acquistare un solo biglietto ciascuno. I tagliandi, come sempre, saranno incedibili e per tutti gli altri settori del Franchi potranno essere venduti solo nella provincia di Siena ed entro le 19 di sabato 12 settembre. I 1.500 tifosi che riusciranno ad acquistare il biglietto, una volta arrivati a Siena con i pullman della Roma, verranno «traghettati» allo stadio con i bus comunali di Siena. Lo schieramento di forze dell'ordine sarà ingente, per evitare problemi e far sì che operazioni di questo tipo si possano ripetere in futuro. E soddisfazione è stata espressa anche dalla società giallorossa. «Abbiamo vinto una battaglia contro tutti - è il leit motiv di Trigoria - perchè finalmente hanno capito che non tutti i tifosi sono uguali. Noi ci siamo impegnati ad organizzare il trasporto e la sicurezza per i nostri tifosi, perchè sappiamo che quelli che verranno saranno la parte sana della tifoseria: e lo dimostreranno. Basta con questa nomea negativa per i nostri tifosi che già lo scorso anno ci è costata molte gare senza averli al seguito. È una strada nuova che abbiamo voluto percorrere». La notizia è stata accolta con soddisfazione dal presidente della Federcalcio Abete che intravede la via per una nuova strada da percorrere. «L'iniziativa di Rosella Sensi per organizzare la trasferta dei tifosi della Roma a Siena sotto la propria responsabilità - ha detto - è di grande spessore. È una proposta che va sostenuta ed incoraggiata».