Per Claudio maledizione da sfatare
Comesei dei sette che lo hanno preceduto sulla panchina giallorossa anche lui è un ex giocatore della Roma. L'unico che fa eccezione è Antonio Trebiciani, che da mister della Primavera fu promosso in prima squadra alla 25ª giornata del torneo 1972-73. Da romano e romanista Ranieri dovrà sconfessare il detto «nemo profeta in patria», visto che tutti i suoi predecessori concittadini non hanno avuto gran fortuna su quella panchina. Degni visse i tribolati anni del dopoguerra, Bernardini fu addirittura esonerato alla 35ª giornata del campionato 1949-50, Trebiciani salvò la Roma con dignità nel finale del torneo 1972-73, Spinosi la guidò solo in 4 partite nel 1988-89; Mazzone non è andato oltre il quinto posto, Sella salvò a stento la squadra nel 1996-97 e poi la guidò nella sconfitta di Madrid della Champions 2004-05, nella stessa stagione in cui Conti la salvò alle penultima giornata perdendo poi la finale di Coppa Italia.