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E a Trigoria va in scena la staffetta

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L'allenatoretestaccino ieri mattina ha diretto il primo allenamento della nuova Roma. Ha raccolto il testimone da Spalletti che, dopo aver salutato i calciatori, ha incrociato il successore e gli ha aperto la porta dello spogliatoio. Ranieri si è presentato alla squadra in compagnia di tutti i componenti del nuovo staff. «Scortato» dalla Sensi, ha portato i giocatori nella sala riunioni per un discorso introduttivo. «Giocavate il miglior calcio d'Europa, dobbiamo riscattarci» il senso del suo discorso. Poco dopo, tecnici e giocatori hanno fatto il loro ingresso sul campo di allenamento, intorno al quale compariva una folta schiera di carabinieri. Si temeva l'ira dei sostenitori giallorossi, che invece hanno concentrato la loro attenzione soprattutto su Spalletti, sommerso dall'affetto dei tifosi all'uscita di Trigoria. Il disappunto nei confronti della presidenza è stato espresso solamente attraverso uno striscione apposto di fronte l'entrata («Ora basta, vattene!») e con una scritta sul muro di recinzione («Se ne vanno i giocatori, se ne vanno gli allenatori, ma tu quando te ne vai?»), subito cancellata. Per sabato è annunciata contestazione. Il saluto di Juan all'ormai ex allenatore: «Mi dispiace che sia andato via - dice il brasiliano - abbiamo perso una partita importante e l'allenatore. Dobbiamo riscattarci subito». Quindi Baptista: «È complicato iniziare così la stagione». Mentre Spalletti andava via, Ranieri iniziava la sua nuova avventura. Intorno alle 10.30 è iniziata la prima seduta atletica del nuovo corso, dedicata alle articolarità e alla tecnica individuale. Assenti solamente i nazionali. Andreolli, risolto l'infortunio subìto contro il Genoa, è rientrato in gruppo. A parte hanno lavorato Doni, Cicinho, Brighi e Okaka. Ranieri è apparso concentrato e motivato. Dopo meno di un'ora la squadra ha fatto rientro negli spogliatoi. Più impegnativa la seduta pomeridiana, durata oltre due ore. Ranieri ha provato la circolazione di palla, interrompendo spesso il gioco per impartire direttive. Poche, al momento, le indicazioni tattiche. Dopo la partitella in famiglia, l'allenatore ha deciso per un ulteriore richiamo atletico. Intanto, dall'esterno, si levavano i primi cori a sostegno di Ranieri.

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