Troppi flop Ora serve buon senso
Ilmercato della Lazio finisce male, senza colpi, senza il difensore che Ballardini aveva richiesto e lo stesso presidente Lotito aveva annunciato. E poi resta una rosa extralarge con troppi giocatori inutili che non si è riusciti a piazzare. Non si sono trovati amatori in grado di accollarsi calciatori lasciati in eredità dalle dissennata politica dell'ex diesse Sabatini. E allora si fa dura per Ballardini e c'è la sensazione diffusa che si sia replicato il mercato di due stagioni fa quando, nonostante l'ingresso nei gironi di Champions League, si acquistò Artipoli e lo svincolato Vignaroli senza sfruttare l'entusiasmo per l'obiettivo raggiunto. Ora il bis, vittoria in Coppa Italia, impresa in Supercoppa, avvio di campionato straordinario e, invece, di acquistare i necessari rinforzi, solo lisci, flop, errori a ripetizione che hanno portato a una chiusura tristissima di questa fase di mercato. E perdipiù i nodi sono irrisolti anche se l'epilogo di ieri spinge ora al buonsenso. Altro che guerre legali, battaglie contro i mulini a vento, crociate contro i procuratori, meglio ricostruire il rapporto con Ledesma perché il rinnovo di contratto sarebbe la logica conclusione per tutti. L'argentino ha sempre avuto una posizione diversa rispetto a Pandev e De Silvestri, avrebbe voluto cambiare solo per un grande club. Ha rifiutato proposte da West Ham, Stoccarda e Fiorentina e adesso è necessario rimettere insieme i cocci, dimenticare il passato e riprendersi un grande giocatore per i prossimi anni. Su Pandev sarebbe logico fare altrettanto cercando di limitare i danni di un probabile svincolo a parametro zero magari piazzandolo a gennaio. Mosse inevitabili per restituire a Ballardini due giocatori importanti e non bisogna trascurare anche un ritorno di Stendardo che non sarà Pelè ma, visti gli obiettivi lisciati, è ragionevole riciclarlo almeno in panchina. Tocca al tecnico fare i miracoli per migliorare il decimo posto dell'anno scorso. La società ha riscattato Zarate e Matuzalem (ottime operazioni) e preso Cruz. Per il resto è stato un fallimento.