Serve fortuna nel sorteggio per sperare

Infattiabbiamo due giocatrici tra le teste di serie, Flavia Pennetta numero 10 e Francesca Schiavone numero 27 mentre nessuno dei nostri giocatori aveva una classifica sufficiente ad inserirlo nel seeding. Purtroppo questa situazione ha bisogno di un sorteggio fortunato se si vuole che la pattuglia italiana mantenga una certa consistenza durante la prima settimana. Ecco allora che i due nostri più forti giocatori, Andreas Seppi e Simone Bolelli non partono favoriti, almeno in termini di classifica nei loro incontri di primo turno. Seppi affronta il tedesco Phillip Kohlschreiber, un giocatore di grande solidità che non gode di grande popolarità ma che vale la sua classifica (n. 23). Al Foro Italico lo scorso maggio ha battuto nettamente il nostro Bolelli. Quest'ultimo ha avuto in sorte il ceko Stepanek (n. 15) che ha un ottimo record contro gli italiani. L'ultimo dei nostri a batterlo è stato Filippo Volandri, che lo ha sconfitto due volte, a Montecarlo ed a Roma, ma nel lontano 2003. Non sono favoriti dal pronostico e dalla classifica Fognini (n. 73) contro Nieminen (54) e Cipolla (116) contro Benneteau (43) anche perché nelle ultime uscite hanno lamentato qualche problema fisico. Sorteggi più comodi nel settore femminile: Pennetta e Schiavone non dovrebbero avere problemi per superare il primo turno. Robertina Vinci, che spesso gioca bene nei tornei dello Slam, tenterà il colpo contro la Jankovic Garbin ed Errani dovrebbero passare. L'Open degli Stati Uniti non ci ha mai regalato grandi soddisfazioni. Il miglior risultato nel singolare maschile fu di Corrado Barazzutti (1977), fermato in semifinale da Jimmy Connors, nei quarti sono arrivate la Schiavone nel 2003, la Pennetta l'anno scorso. Scoraggianti per i nostri tennisti i risultati delle qualificazioni. Le hanno tentate in 10 nessuno le ha superate, il bilancio complessivo è stato di una vittoria e 10 sconfitte.