Sneijder: "Convinto dagli sms di Mou"
Che lo sia davvero, «pronto per il derby», Mourinho lo scoprirà solo dopo l'allenamento di oggi pomeriggio alla Pinetina. Sta di fatto che Wesley Sneijder si sente carico, «felice di essere qui» e lusingato dalla pressione che il portoghese gli ha messo addosso prima del trasferimento all'Inter. Inter che ormai ha definitivamente chiuso il suo mercato estivo, che al solito ha dominato almeno per quanto riguarda le cifre: è quella di Moratti infatti la squadra che ha maggiormente investito, almeno finora. Se si guarda dall'altra parte di Milano, peraltro, magari meno volontariamente ma l'impressione è che a meno di grandi sorprese dell'ultimo momento anche il Milan sia già con l'organico definitivo. Oddo non ha intenzione di lasciare i rossoneri, bloccando di conseguenza le ambizioni del Milan, mentre anche se le dichiarazioni post sorteggio dell'ad bianconero Jean Claude Blanc sostengono che «non c'è nessuna trattativa con il Lione per Grosso, il nostro mercato è chiuso», l'incontro fissato in tarda serata tra i rispettivi dirigenti, e soprattutto l'accordo sulla parola col giocatore, dicono esattamente il contrario, così come il fatto che il terzino azzurro sia stato escluso dalla lista Champions del Lione. Questo implicherebbe il definitivo addio a Rafinha, col procuratore del brasiliano che a sua volta ammette la forte volontà dei tedeschi di trattenerlo. Chi lo raggiungerà in Bundesliga è Arjen Robben, che passa dal Real al Bayern Monaco e affronterà proprio la Juve nel girone di Champions, mentre Massimo Donati dopo due anni in Scozia, al Celtic, torna in Italia. L'ex atalantino ha firmato un quadriennale col Bari.