Il Napoli gioca, il Palermo vince. Decide Miccoli su rigore
Unapartita persa dal Napoli più che vinta dai rosanero. I partenopei non vincono in trasferta da tempo immemorabile, ma nella prima mezz'ora collezionano tre pali e un gol annullato a Hamsik per fuorigioco. Lo slovacco non è in out, ma Campagnaro sembra rientrare in ritardo. L'ex uomo ragno opta per il 4-2-3-1 con Cavani-Pastore-Bresciano alle spalle di Miccoli, mentre Donadoni non si discosta dal 3-5-2: Bogliacino regista per l'indisponibile Cigarini, sulla fascia sinistra Datolo che lascerà posto a Zuniga per la sua prima disastrosa partita in azzurro. Alla Favorita entrambe le squadre non esprimono un buon gioco, specie i siciliani in difficoltà a uscire dall'area. Gli uomini di Donadoni sono meno attendisti che in passato e più concreti, ma al 44' Cavani beffa gli ospiti. Un suo guizzo favorito da un grave errore di Maggio (che sembra subire fallo) sigla l'1-0 bugiardo. Al 35' negato un rigore a Pastore messo giù da Quagliarella, ieri troppo isolato. Nella ripresa un tiro da fuori area di Hamsik (con papera di Rubinho) rimette le cose a posto (28'). Nemmeno il tempo di esultare davanti ai tifosi partenopei sdoganati dopo un anno che un fallaccio palese di Zuniga su Cavani in piena area piccola, spegne gli entusiasmi. Dal dischetto Miccoli fissa il 2-1 finale.