«Sono l'unico a mettere d'accordo Lippi e Mourinho: non mi vogliono»
AntonioCassano si prepara a vivere un'annata da protagonista con la Sampdoria. L'attaccante barese non rientra attualmente nel progetto del ct azzurro Marcello Lippi e, nonostante la stima del presidente interista Massimo Moratti, non sembra convincere il tecnico nerazzurro Josè Mourinho. «Sono l'unico che riesce a metterli d'accordo», dice Cassano, ironizzando sulla polemica nata negli ultimi giorni tra il commissario tecnico e lo «Special One». Lippi ha pronosticato la vittoria della Juventus in campionato, Mourinho ha replicato piccato per la «mancanza di rispetto». Cassano non interviene nel botta e risposta. Al ct, però, invia messaggi chiari. «Mi sta bene anche se Lippi mi convoca all'ultimo minuto. Mi piacerebbe giocare in Nazionale, la mia disponibilità c'è. Quando gioca l'Italia soffro anche io. Non ho mai avuto occasione di parlare con Lippi, non ho mai avuto problemi con il ct. Le sue scelte sono dettate da motivazioni che vanno rispettate. Cos'altro vi devo dire». Il mercato estivo è stato caratterizzato da cessioni eccellenti e acquisti illustri. L'Inter ha venduto Zlatan Ibrahimovic al Barcellona e ha preso dai catalani Samuel Etòo. Nel cambio, dice Cassano, l'Inter ha fatto l'affare migliore: «Ibrahimovic si è dimostrato un fenomeno solo in Italia. Per me è arrivato l'attaccante più forte del mondo. Etòo al Barcellona ha segnato 120 gol in 4 anni, ha fatto gol decisivi in 2 finali di Champions». La Juventus si è rafforzata, in particolare, con l'arrivo del brasiliano Diego. «Mi ha impressionato nella sfida contro il Milan. È un grande acquisto, penso che farà bene», dice Cassano. «Io - aggiunge - se avessi la testa giusta me la potrei giocare con tutti, tranne che con Messi. Con Messi no, è dio... Purtroppo io la testa giusta non ce l'ho: la mia è malata, anche se meno malata rispetto al passato». Ultima domanda: chi vince il campionato? «Può perderlo solo l'Inter, è tre spanne sopra gli altri».