"Burdisso è da Roma"
Spalletti si accontenta. Ha accettato di guidare la Roma per il quinto anno consecutivo, conoscendo da subito i rischi connessi: il mercato porterà più soldi in cassa che acquisti. Il tecnico mette da parte i sogni impossibili e punta agli obiettivi concreti. Burdisso, per esempio. «Ha molta personalità ed esperienza ad alti livelli. Per questo - conferma il tecnico - lo abbiamo seguito e ci siamo informati. Ha le qualità giuste per rinforzare la nostra rosa». Spalletti è pronto a giocarsela anche con gli uomini che ha ora a disposizione: dal suo punto di vista avrebbe tutto da guadagnare. «Sono convinto - aggiunge - che la rosa della Roma sia all'altezza. Quindi anche se adesso ci sono degli infortunati e mancano delle operazioni di mercato sia in uscita che in entrata, non bisogna creare nessuna difficoltà. Siamo in grado di fare molto bene». Anche di insidiare le tre «grandi» del nord? «La Roma è una squadra che può essere interessata a competere con le prime tre. Ma può capitare di dover lottare per il quarto posto. La differenza la fa la gestione, i particolari». Per esempio un rapporto migliore con le nazionali: alla società e allo stesso Spalletti non ha fatto piacere la convocazione di Baptista e Juan per l'amichevole giocata ieri dal Brasile in Estonia e vinta 1-0 dalla Seleçao. Il difensore non ha giocato, mentre Baptista è entrato al 14' della ripresa. «Sicuramente avranno uno staff medico capace anche alla nazionale brasiliana. Però - rivela il tecnico giallorosso - insieme ai giocatori avevamo tracciato una linea diversa: chiederò delle spiegazioni al loro ritorno perché non vorrei che corressero nessun rischio». Spalletti ha ripreso a fare «solo» l'allenatore: delle altre questioni deve occuparsi la società. Così quando gli chiedono se è sorpreso delle parole di Sensi su Soros, risponde che «non devo essere informato sulle cose che riguardano la società». Tra queste, c'è anche il rinnovo del suo contratto. La Sensi è tornata a proporglielo pubblicamente. «Non c'è nessun problema di questo genere perché è tutto bello chiaro... per me». Appunto. Stasera l'ultima amichevole dell'estate a Grosseto (ore 20.30, diretta su Roma Channel) contro la squadra toscana di serie B dove si faranno le ossa D'Alessandro e Crescenzi. Solo stamattina si decideranno i convocati. Sono in dubbio Totti (botta sul vasto mediale della coscia), Andreolli, Motta (contusione sul ginocchio) e Mexes, «fuori uso» dopo uno scontro in allenamento con Okaka: il francese ne è uscito con un ematoma sull'anca e un problema all'adduttore. Durante la partitella di ieri Cassetti ha discusso con Spalletti che ha assegnato un rigore per un suo fallo: il terzino si è tolto il fratino e ha «minacciato» di lasciare il campo ma è bastato il richiamo del tecnico per farlo tornare alla ragione.