Lazio-Lugano, ormai ci siamo

«Giocheròper tanti anni in un club europeo, arriverò domenica. L'accordo è fatto, mancano solo le firme», parola di Diego Lugano. Il capitano dell'Uruguay ancora in vacanza non svela la decisione finale tra le tante proposte ricevute da quando gli è scaduto il contratto con il Fenerbahce. Non ci sono certezze ma c'è grande ottimismo che la scelta sia caduta sul quinquennale da 1.6 milioni offerto da Lotito con tanto di buona-entrata. Un'altra operazione intelligente del club biancoceleste che dà a Ballardini il rinforzo di qualità richiesto per poter dare grinta e personalità alla difesa della Lazio. Aspettando Lugano, Ballardini coccola Matuzalem e spera nella conferma di Ledesma. Già perché la pace col regista argentino gli consentirebbe di dormire sonni tranquilli tantopiù se il regista brasiliano non sarà costretto a lunghe soste ai box per guai fisici. Matuzalem è il più grande rimpianto di Rossi che, se lo avesse avuto per una decina di partite in più nella passata stagione, forse sarebbe ancora sulla panchina biancoceleste. Il brasiliano è stato prezioso nella sfida all'Inter prima nel ruolo a lui più congeniale dietro ai due attaccanti poi centrale in un 4-4-2 tutto a protezione del vantaggio. Senza dimenticare il rimpallo fortunoso che ha aperto la sfida e consentito alla banda di Ballardini di poter agire in contropiede. Il tecnico romagnolo ha già organizzato pellegrinaggi in vari santuari della penisola per pregare affinché la salute di Francelino sia sempre perfetta. Le angustie di qualche mese fa sembrano lontane anche grazie alla notte cinese che ha cancellato le amarezze degli ultimi anni. Il vertice alto del rombo di centrocampo è proprio lui anche se la mossa tattica dell'allenatore presuppone il recupero di Ledesma alla causa. L'argentino vuole incontrare Lotito per chiedere spiegazioni dopo l'esclusione dalla missione a Pechino. Difficile ma non impossibile pensare a una ricucitura se ci fosse la disponibilità da entrambe le parti. Con Ledesma di nuovo in regia e Matuzalem qualche metro più avanti, la Lazio può trovare equilibrio, sostanza e fantasia. Giornata di forte rialzo per la Lazio nella prima seduta di Piazza Affari dopo la vittoria della Supercoppa italiana: il titolo, posto a lungo in asta di mobilità, ha chiuso in crescita del 14.24% a 0.39 euro. Nella seduta sono passate di mano 556mila azioni della società calcistica, contro una media di 23mila pezzi scambiati nell'ultimo mese di contrattazioni di Borsa.